Tutti gli appassionati di social network ricorderanno senza dubbio Vine, l’applicazione per smartphone Android e iOS che permetteva di realizzare brevi video dalla durata massima di 6 secondi. Il successo di Vine arriva intorno al 2012 quando la piattaforma viene acquisita da Twitter per poi venir chiusa nel 2016 a causa del calo di utilizzo da parte degli utenti. L’improvvisa chiusura di questo social network ha colto di stupore la forte community di creator e appassionati che ogni giorno caricavano filmati all’interno dell’app. Grazie a Vine, infatti, sono nati tantissimi influencer e web celebrities da milioni di seguaci che negli anni si sono dovuti ricreare all’interno di altre piattaforme social come YouTube, Instagram e più di recente TikTok.
La velocità di creare e condividere contenuti su Vine ha permesso a tanti giovani creativi di realizzare brevi video virali da milioni di visualizzazioni e tra questi c’erano anche web star del calibro di Zach King che proprio all’interno di Vine ha avviato la sua carriera social. Dopo alcuni video pubblicati su YouTube il grande boom arriva proprio con i mini-video da 6 secondi postati su Vine. La chiusura di Vine, legata in gran parte all’incapacità della proprietà di introdurre nuove funzionalità e consentire ai creator di guadagnare dai contenuti condivisi nell’app, ha portato molti utenti a spostarsi su altri social network.
Dalle ceneri di Vine, cavalcando il successo di TikTok, il co-fondatore dell’app acquisita da Twitter Dom Hofmann ha deciso di riprovarci sviluppando una nuova piattaforma di video looping: Byte. Disponibile dal 24 gennaio su Google Play Store e App Store per il download gratuito, l’app Byte nella prima settimana di lancio è riuscita a catturare l’attenzione di oltre 1,3 milioni di utenti. Chiaramente è ancora molto presto per valutare se effettivamente Byte possa conquistare il pubblico di TikTok, ad oggi Byte risulta ancora molto semplice come piattaforma e sicuramente non offre l’ottimo editor video che caratterizza TikTok che mette a disposizione degli utenti filtri ed effetti che rendono l’applicazione del momento unica nel suo genere.
TikTok o Byte: quale app utilizzare per promuovere un marchio, servizio o evento?
Se anche tu dopo aver scoperto dell’uscita di Byte ti stai chiedendo quale piattaforma utilizzare per promuovere il tuo brand in queste righe cercheremo di offrirti la risposta. Ad oggi, in termini di utenti, è indubbio che TikTok sia la piattaforma ideale per tutti quegli utenti che hanno la necessità di presentare il proprio marchio/servizio ad un pubblico giovane e creativo. Byte ad oggi può essere considerata come una piattaforma in fase di startup mentre TikTok ha già raggiunto numeri di tutto rispetto, diventando il social network ad aver raggiunto il traguardo di 1 miliardo di utenti attivi nel minor tempo.