Adobe: L’innovazione che comunica

Adobe: L’innovazione che comunica

Tra i tools dei professionisti e degli appassionati non può mancare il pacchetto Adobe System. 

Indesign, Photoshop,Illustrator e molti altri sono il pane quotidiano di coloro che lavorano e studiano nel mondo della grafica, ma non solo. Chiunque voglia mettere la propria idea in un formato dinamico, ad effetto e di facile fruizione deve conoscere le sfaccettature di questo programma come le proprie tasche. 

Ma qual è la storia di questo colosso della programmazione  e della grafica?

Nel 1982 John Warnock e Charles Geschke decisero di rivoluzionare il modo di condividere informazioni ed idee.

Così arrivò la prima innovazione: Postscript rivoluzionò il mondo dell’editoria digitale permettendo di disporre il testo e le immagini in modo preciso e secondo la propria convenienza. In seguito arrivarono i font digitali: in qualunque formato e dimensione venissero stampati non perdevano la qualità e, per intenderci, si iniziò a poter stampare senza che le immagini si “sgranassero”. Quella che per noi oggi è una semplice immagine vettoriale, all’epoca fu una vera e propria innovazione. 

Superando la crisi economica e tecnologica tra gli ultimi anni Novanta, la società di Adobe resistette e continuò ad aggiornarsi con il lancio di Software sempre nuovi. 

La strategia commerciale si rivelò vincente: la cessione in licenza delle tecnologie brevettate consente ai due imprenditori di incassare milioni di dollari in pochissimi anni. 

Una curiosità? Il nome di una delle Società più famose al mondo è dovuto al ruscello della città natia di Warnock: l’Adobe creek, nello Utah! 

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